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AD USUM FABBRICAE

L'infinito plasma l'opera. La costruzione del Duomo di Milano

Com’è nata la cosiddetta Fabbrica del Duomo di Milano e come si è generato nei secoli uno dei monumenti simbolo della cristianità lombarda e noto in tutto il mondo? Lo ha spiegato la professoressa e storica dell’arte Mariella Carlotti che, in occasione dell’Anno della Fede, ha partecipato all’incontro organizzato dal Centro Culturale San Carlo Borromeo di Luino dal titolo «Ad usum fabricae: l’infinito plasma l’opera. La costruzione del Duomo di Milano». Nel mondo medioevale l’edificio della cattedrale esprimeva la natura dell’uomo come rapporto con l’infinito. In essa ogni uomo trovava una dimora per il proprio desiderio e un ricovero per il proprio peccato; in essa il popolo trovava l’immagine ideale della propria unità. La mostra intende presentare il secolare cantiere del Duomo di Milano.

L’incontro con la prof. Carlotti è avvenuto lunedì 12 novembre 2012, alle ore 21.00, a Palazzo Verbania (Luino, Varese). Carlotti è la curatrice dell’omonima mostra presentata al Meeting di Rimini 2012, insieme a Marco Barbone e Martina Saltamacchia. L’incontro, a ingresso libero, ha avuto il patrocinio del comune di Luino e della prepositurale dei santi Pietro e Paolo.

Rassegna Stampa da:

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